10 motivi per installare Google Analytics nel tuo sito internet, ora!

Non ti perdere una miniera d'oro di informazioni

10 motivi per installare Google Analytics nel tuo sito internet, ora!

Se gestisci un sito internet vorrai sapere con esattezza quante persone visitano il tuo sito.
Vorrai avere anche molte altre informazioni: da dove provengono i tuoi visitatori, che caratteristiche hanno, quali contenuti navigano più frequentemente, quanto tempo trascorrono sul sito; vorrai sapere se le tue campagne sono state efficaci ed i risultati in linea con le tue aspettative.

10 motivi per installare Google Analytics nel tuo sito internetProbabilmente ti sarai già chiesto perchè dovresti preferire Google Analytics rispetto ad altre applicazioni che analizzano le performance dei siti web, quali Kissmetrics, Piwik, Adobe AnalyticsIBM Analytics,  o altre soluzioni presenti sul mercato ed altrettanto efficaci.

Abbiamo già visto quali sono i 10 errori più comuni da evitare con Google Analytics e ne abbiamo studiato la terminologia tecnica.
In questo post ti spiegheremo perché dovresti scegliere Analytics per analizzare i dati del tuo sito e perchè, se non l’hai già fatto, dovresti installarlo subito!

10 motivi per installare Google Analytics nel tuo sito

Ecco quali sono i 10 motivi per cui non puoi rimandare questa scelta:

1 – I dati sono utili solo se li raccogli

Elementare Watson: finchè non raccogli i dati non li potrai analizzare.

GoogleAnalytics inizia ad elaborare dati solo dal momento in cui lo installi e lo configuri.

Immagina però quanti dati storici ti sei perso negli anni: i post più letti, l’efficacia di campagne di marketing, la targettizzazione del tuo pubblico, le risposte del mercato a nuovi contenuti ed a restyling del sito. Una marea di dati persi per sempre.

Bill Gates diceva: “If you cannot measure it, you cannot manage it

Più o meno la situazione in cui si trova chi si lamenta di non vincere la lotteria, per poi scoprire che non gioca mai… Se vuoi analizzare i dati inizia subito a raccoglierli!

2 – Da dove proviene il tuo pubblico?

E’ fondamentale comprendere da dove provengono i tuoi visitatori.

Analizzare la provenienza del traffico è un aspetto imprescindibile per ottimizzare qualsiasi campagna di marketing.
Google Analytics ti consente di avere una visione molto precisa della provenienza del pubblico sul tuo sito, distinguendo i canali di provenienza: da ricerca organica, da referral, da social network e traffico diretto.
Approfondendo l’analisi per ogni canale, sarai in grado di valutare se i tuoi sforzi nelle varie attività (SEO, AdWords, social network, etc) saranno stati ripagati ed in quale misura.

Riuscirai a comprendere quale social network ti porta più traffico tra Facebook, Twitter, Linkedin o  altri su cui hai investito risorse.

Hai mai pensato di analizzare le pagine di destinazione?
E’ un’analisi spesso trascurata: si tratta delle pagine tramite cui i navigatori sono entrati nel sito. Possono essere landing page utilizzate per campagne di marketing, pagine linkate da altri siti (hai analizzato i backlink?) o, semplicemente, pagine ben posizionate nella ricerca organica dei motori di ricerca di cui è possibile che tu non sia a conoscenza e su cui a questo punto può aver senso lavorare.

Al contrario potrai scoprire invece che alcune pagine su cui hai lavorato non generano un adeguato traffico e quindi sarà necessario concentrare gli sforzi per migliorarle.

3 – Chi è il tuo pubblico?

Google Analytics ti aiuta a comprendere chi sono i tuoi visitatori, che comportamento hanno e che preferenze hanno. Conoscere il proprio pubblico è strategico per qualsiasi progetto.

Sicuramente quando hai progettato il tuo sito internet l’hai ottimizzato in funzione dei segmenti di pubblico target e delle “personas”.
Analytics ti consente però di avere un riscontro tangibile sull’efficacia del tuo progetto, indicandoti chi sono e che caratteristiche hanno i tuoi visitatori in termini di lingua, età, sesso, area geografica.

Oltre agli aspetti demografici e geografici, Google Analytics fornisce un riscontro preciso circa la tecnologia più utilizzata: sistema operativo, browser, tipo di dispositivo (desktop, tablet o mobile).
Il tuo sito è compatibile con i dispositivi mobili? E’ responsive? E’ compatibile con i principali browser o per lo meno con  quelli che utilizza abitualmente il tuo pubblico?
Sapevi che il traffico mobile è sempre più importante e che Google ha iniziato da tempo a premiare i siti ottimizzati per la visualizzazione su dispositivi mobili?

4 – Che comportamento ha il tuo pubblico?

Analytics traccia il comportamento dei navigatori da quando accedono al sito a quando escono

Quali sono le pagine più visitate e quelle meno visitate? Quanto tempo trascorrono sul sito e su ogni pagina i navigatori? Qual è il flusso di navigazione tra i diversi contenuti del sito? Corrisponde a quello che ti eri immaginato in fase di progettazione del sito o c’è qualcosa che non torna? Qual è il contenuto più popolare? Quali sono le pagine di uscita? Qual’è il bounce rate (si ha “bounce” quando il navigatore atterra su un contenuto del sito e “rimbalza”, quindi esce senza visitare altri contenuti)? Saresti in grado di approfondire il bounce rate ed analizzarne le ragioni? Tra l’altro in un’ottica di ottimizzazione SEO il bounce rate è uno dei segnali tenuto in considerazione da Google e dai principali motori di ricerca nell’ambito del posizionamento dei siti internet.

Il tuo traffico è composto da navigatori che accedono al sito una sola volta e non tornano più o da navigatori che ritornano? Che percentuali hanno i due gruppi?

Le implicazioni legate all’analisi di questi dati sono notevoli: sei in grado di mettere in atto i correttivi necessari per ottimizzare le principali criticità?

5 – Traffico Real Time

Puoi sapere chi sta visitando il tuo sito in tempo reale: puoi conoscere gli utenti attivi in un dato momento, quali pagine stanno visitando, chi sono e da dove provengono.

6 – Tracciamento delle campagne, degli obiettivi e misurazione del ROI

Goolge Analytics ti consente di misurare il successo delle campagne, di analizzare gli obiettivi e di monitorare le “conversioni” delle varie azioni di marketing. Misurando i risultati puoi tenere monitorato il ROI delle diverse iniziative. Non è facile valutare il ROI di un sito internet, ma Google Analytics traccia qualsiasi dato misurabile e ci fornisce un’ottima base di calcolo.

Puoi tracciare le tue campagne di e-mail marketing, AdWords, content marketing, affiliate marketing, social media e, in generale, qualsiasi tipo di iniziativa di marketing.

Grazie alle misurazioni puoi valutare se i risultati sono stati in linea con le tue aspettative. Puoi impostare i tuoi obiettivi e monitorarli costantemente. Puoi tracciare il customer journey dei contatti atterrati sul sito ed effettuare un adeguato “lead nurturing“.

Conoscere quanti utenti hanno visualizzato un video o l’hanno interrotto, quanti utenti hanno scaricato un ebook, un white paper, compilato un form su una landing page, rappresenta una miniera d’oro di informazioni.

7 – Creazione automatica di report

Una volta installato e configurato correttamente, Google Analytics inizia a raccogliere automaticamente le informazioni.

I dati possono essere facilmente organizzati in report personalizzabili. Tutti i report possono essere mandati in automatico via e-mail.
Puoi progettare determinati report da inviare direttamente ai tuoi interlocutori.

Google Analytics Solution Gallery può essere un ottimo punto di partenza, perchè raccoglie soluzioni pronte da scaricare che facilitano molto il lavoro iniziale, quali dashboard, segmenti, report personalizzati.
Tra questi puoi pensare di scaricare il New Google Analytics User Starter Bundle, un bundle realizzato dal team di GA che racchiude alcuni report “must-have” per nuovi utenti.

8 – Studiare i competitor

Google Analytics ti consente di comparare il tuo traffico con quello dei tuoi competitor e di valutare come sta performando il tuo sito rispetto alla concorrenza.

9 – Integrazione con altri tool

E’ facilmente integrabile con altri tool quali AdWords, Search Console, AdSense, Ad Exchange, Big Query, DoubleClick Bid Manager, Double Click Campaign Manager, DoubleClick Search, Google Play, PostBack ed altri tool esterni quali Qualaoroo, 4QSurvey e molti altri.

10 – E’ gratis

Aspetto particolarmente apprezzato!

Google Analytics ci rende disponibile gratuitamente la sua preziosa tecnologia, ma raccogliere questa mole di dati serve a poco se non vengono effettuate le opportune configurazioni e se non vengono impostati obiettivi, esclusioni, segmentazioni.

Se fai confusione con concetti quali vista, visualizzazioni, bounce, sessioni, utenti, segmenti? In questo articolo cerchiamo di chiarire la terminologia di Google Analytics!

Vuoi una mano a configurare Google Analytics?
Scrivici subito!


    Iscrivermi alla vostra newsletter