28 Apr 3 ragioni per non usare i tuoi profili social per la tua azienda
I social media sono degli eccellenti strumenti per portare notorietà e vendite alla tua azienda o attività commerciale.
Spesso però, specialmente nel periodo di pandemia che stiamo vivendo, sempre più persone si lasciano andare a commenti e post inopportuni utilizzando i propri profili personali, impiegati anche per la propria attività.
Si tratta di un errore gravissimo. E ti spieghiamo anche perché:
1) Professionalità e credibilità
Vuoi venire preso seriamente? Vuoi che tutti ti trattino come un professionista nel tuo lavoro? Allora smetti di postare commenti dannosi per la tua azienda. Ebbene sì, corri il rischio di buttare a mare tutto il duro lavoro che hai fatto per costruire la tua presenza online e stabilire connessioni con il tuo pubblico.
Perché le persone che ti seguono credono a quello che scrivi. E se quello che scrivi le infastisce potrebbero decidere di non comprare più i tuoi prodotti ed i tuoi servizi.
Non dimenticare il concetto di social proof (riprova sociale) nelle scelte di acquisto dei consumatori: sempre più persone si affidano a recensioni, like, commenti, menzioni online e testimonianze per prodotti e servizi. Poiché il feedback proviene da altri consumatori, non dal marchio stesso, commenti positivi che circondano un prodotto o servizio consentono di percepirlo come più autentico ed affidabile.
E se un tuo post sulla pagina aziendale o sul tuo profilo privato che usi per la tua azienda ha contenuti sconvenienti e ha scatenato gli insulti da parte dei tuoi clienti, pensi ancora che sia colpa solo del coronavirus se il tuo fatturato scende?
2) Controllo e privacy
Se usi i tuoi profili personali non hai il controllo su quello che i tuoi famigliari e i tuoi amici possono scrivere. Non parliamo nemmeno del rischio di diffondere informazioni estremamente personali.
Ti piacerebbe far sapere ai tuoi clienti che il sabato sera bevi fino a tarda notte con i tuoi amici e magari sei un apprezzato trainer in palestra che dispensa consigli sulla vita sana?
Credits: Unsplash Nordwood-themes
3) Sei limitato
Molte funzionalità sono disponibili solo agli account aziendali.
Per esempio Instagram non ti consente di promuovere contenuti e quindi fare inserzioni sponsorizzate, di completare la bio con pulsanti di “chiamata”, non potrai attivare la possibilità dello shopping oltre a non avere alcun insight e informazione su chi visita il tuo profilo. Le stesse cose valgono, più o meno anche per Facebook.
Inoltre, se non riesci a seguire i tuoi social media, grazie al profilo business puoi dare accesso a persone esterne, controllandone i permessi ed i ruoli. In questo modo nessuno avrà accesso al tuo account personale. E, a meno che tu non cambi password come i calzini, è davvero un aspetto non trascurabile per la tua privacy.
I social media sono ottime piattaforme gratuite che possono facilmente contribuire alla costruzione della tua presenza online, oltre che aiutarti a creare una community di clienti e magari anche ad aumentare le tue vendite. Non dimenticare però che se non sei in grado di dare coerenza ai tuoi profili professionali, i social media potrebbero essere un’arma a doppio taglio, danneggiando la reputazione della tua azienda e allontanare potenziali clienti.