20 Nov Google Plus è morto
Non è una provocazione: il famoso social network Google+, su cui Google aveva puntato molto anche in ottica SEO, ha definitivamente chiuso i battenti nel 2019. La piattaforma è stata chiusa al pubblico il 2 aprile 2019 e non dal 6 luglio 2020 è più disponibile per i clienti G Suite.
Non entriamo nel merito delle ragioni che hanno portato alla chiusura di Google Plus ma, dal momento che non è più attivo, è giunto il momento di togliere dai siti i link verso i propri profili Google+ ed i pulsanti di condivisione Google+1.
Molti siti non hanno ancora rimosso i pulsanti verso Google Plus che, nella stragrande maggioranza dei casi, non portano da nessuna parte o rilasciano un errore. Dal punto di vista della comunicazione e della user experience, è molto importante che i siti presentino sempre contenuti aggiornati, corretti, privi di errori ed ineccepibili dal punto di vista della professionalità. Quindi, tutto ciò che è obsoleto va rimosso.
Quindi il consiglio che ti diamo è di entrare nel tuo sito ed osservalo con attenzione. Controlla soprattutto la pagina contatti, il footer, il top menu ed i pulsanti di condivisione all’interno degli articoli.
Sono ancora attivi i pulsanti Google+ o Google+1? In caso affermativo è il momento di farli rimuoverli dalla tua web agency.
Nel caso in cui tu abbia ancora un vecchio account Google Plus, consulta il tutorial di Google sulla procedura da seguire.