Quali sono i trend di digital marketing per il 2022?

Quali sono i trend di digital marketing per il 2022?

La pandemia ha, nuovamente, cambiato le carte in gioco: i professionisti del digital marketing, che da sempre lavorano in un mondo in cui le preferenze dei consumatori sono in continua evoluzione, hanno dovuto affrontare un nuovo scossone.

Nell’ultimo anno si sono dovuti confrontare con la brusca sospensione degli eventi di persona, un massiccio spostamento verso il marketing digitale e, per molti, budget ridotti. L’economia si sta comunque riprendendo, specie in Italia e molti operatori di marketing potrebbero ritrovarsi con qualche euro in più da spendere. Come e dove dovrebbero spenderli? I consumatori vorranno un ritorno alla vecchia normalità o abbracceranno la nuova normalità e le abitudini sviluppate nel corso dell’ultimo anno?
Armati di palla di vetro, marketer, società di consulenza e aziende cercano di prevedere quali saranno i trend di digital marketing per il 2022.

Ecco una lista di trend di digital marketing che potrebbero diventare realtà il prossimo anno.

 

1- “Ibrido” sarà la parola d’ordine per gli eventi 

Abbiamo finalmente riassaporato il gusto degli eventi in presenza e ne siamo usciti tutti rincuorati e carichi di energie.   Tuttavia, avendo sperimentato la comodità degli eventi in streaming, molte persone saranno ben felici di poter mantenere la partecipazione “virtuale”. Gli eventi ibridi saranno quindi fondamentali per soddisfare entrambi i tipi di pubblico. Inoltre, tecnologie come Augmented Reality e Virtual Reality saranno in grado di creare esperienze coinvolgenti anche per coloro che rimangono sul divano di casa.

 

2- Effetto nostalgia

Il covid ci ha fatto scoprire che “si stava meglio quando si stava peggio” ed è quindi partita una sorta di operazione “amarcord”. Via libera quindi ai temi nostalgici che possano ingaggiare il pubblico. Un esempio? Per celebrare il 50° anniversario di Grease, Pepsi ha reinventato “You’re the One I Want”, con il rapper e cantautore Doja Cat. Il marchio ha utilizzato questa campagna per lanciare due gusti in edizione limitata completi di lattine retrò e richiami ai negozi di bibite degli anni ’50 e ’60.
NB: pare che dopo gli Abba siano tornati pure i Tamagochi.

 

3- Contenuti a prova di pesce rosso

L’attenzione media dell’essere umano è calata dai 12 secondi del 2000 agli 8 del 2021. Da qui il successo di contenuti consumabili e veloci, come i video di TikTok, a discapito di Youtube, il cui engagement è calato del 34% dal 2020 (BuzzSumo). Nel 2022 focalizzati allora sui cosiddetti “micro-contenuti”, consumabili dalla tua audience come se fossero uno snack. Sfrutta ogni secondo magari anche riformulando vecchi contenuti più lunghi, oppure agganciandoti a trend del momento, come hanno fatto Pepsi e Budweiser con “Squid Game” di Netflix.

 

4 -Audio

Anche se piattaforme come Clubhouse hanno avuto una flessione nel corso del 2021, secondo BuzzSumo, gli audio vedranno una impennata nel 2022.

 

5- Pensa ai tuoi clienti

Quando scrivi i contenuti per siti, social, email non dimenticarti per chi li stiamo scrivendo. Impara il loro linguaggio, risolvi i loro problemi. In più, non dimenticare che Content Is No Longer the King, Simplicity Is (il contenuto non è più il re, lo è la semplicità). Mi piace questo statement di Edgaras Katinas. Il web è pieno zeppo di informazioni ed è sempre più complicato scrivere contenuti unici e di altissima qualità. Chi legge non ha più voglia di vedere le stesse identiche cose.

 

6- Inclusione, diversità e temi green

Saranno temi che avranno sempre maggiore rilevanza ma… Occhio a non esagerare. L’inclusività non è una casellina da spuntare! Inoltre, pinkwashing e greenwashing sono dietro l’angolo e il rischio di fare una pessima figura, anche. Scegli le parole con cura. Per chi non sapesse la definizione di Greenwashing/Pinkwashing = ambientalismo/parità di genere di facciata, senza alcun reale impegno, che vuole solo fare leva sull’interesse sempre maggiore per i temi ecologici/di inclusione.

Vedremo nel corso del 2022 se questi trend di digital marketing verranno confermati oppure se ci sarà qualche outsider che la farà da padrone. Stay tuned.