Consiglio #25 – La pagina contatti

Il consiglio del giorno di Aziende Vincenti

Consiglio #25 – La pagina contatti

Come abbiamo già visto, è importante che tu renda disponibili ai navigatori del tuo sito i recapiti della tua azienda, in maniera chiara ed intuitiva.

Oggi parliamo della pagina contatti: si tratta di una pagina importantissima, sia dal punto di vista della comunicazione, che dal punto di vista SEO.
La pagina contatti deve essere presente in ogni sito, facilmente raggiungibile e curata.

Gli elementi fondamentali della pagina contatti

Vediamo quali sono gli elementi fondamentali della pagina contatti:

  • La ragione sociale e la partita iva;
  • Il marchio commerciale, se è diverso dalla ragione sociale;
  • L’indirizzo. Gli indirizzi se sono presenti più sedi;
  • Il numero di telefono. Nel caso in cui siano attivi più telefoni dedicati a determinati reparti (informazioni, customer care, officina, ricambi, supporto, etc.) o a determinate persone (CEO, CFO, Paola, Maria, Luigi), è giusto riportarli specificando a cosa riferisce ogni numero;
  • Cellulari: occhio ai cellulari. Non pubblicarli se non è più che necessario, per non diventare preda dei servizi di spamming telefonico. Se il telefono o i telefoni sono aziendali, in questo caso è giusto inserirli;
  • Il numero verde: se c’è, pubblichiamolo;
  • L’e-mail. Rispetto alla mail – o alle mail – è giusto aprire una parentesi: innanzitutto vale lo stesso ragionamento che abbiamo fatto rispetto ai telefoni. Quindi, nel caso in cui siano previste e-mail dedicate, specifichiamolo nel sito, per evitare inutili giri di messaggi interni in azienda e per semplificare la vita ai navigatori.
    Le mail però possono essere intercettate dai servizi di spam; quindi può essere buona pratica sostituirle con i form di contatto. I form di contatto hanno grandi vantaggi, tra cui la possibilità di nascondere le e-mail e di prevedere determinati campi preimpostati che possono essere resi obbligatori.
    I form di contatto, inoltre, possono essere tracciati (non tracci le conversioni? Male, molto male!);
  • I canali social: non è obbligatorio inserirli. E’ necessario valutare di volta in volta.
    Se i profili social sono poco curati, hanno più gattini che informazioni o non vuoi far uscire i navigatori dal sito, evita di inserirli. Se invece i canali sono frutto di una specifica strategia di marketing, sono ben fatti e totalmente integrati con la comunicazione del sito, in questo caso è bene inserirli (facendo in modo che aprano su finestra nuova, mi raccomando);
  • Chat, chatbot, assistenti virtuali: se la tua azienda è evoluta ed hai attivato strumenti moderni di dialogo con il cliente, non ti scordare di renderli fruibili dalla pagina contatti:
  • La mappa di Google. Inseriamo sempre nel sito la mappa di Google. Evitiamo stampe video di mappe che sono antiquate e, spesso e volentieri, in violazione dei diritti di copyright. Le mappe di Google sono piuttosto complicate da integrare per via delle Api, che non sono del tutto intuitive. Hanno enormi vantaggi, anche dal punto di vista SEO. E, soprattutto, sono dinamiche e navigabili: gran cosa se gli utenti fruiscono il sito da dispositivi mobile.
    Nel caso in cui l’azienda abbia più sedi è necessario inserire le mappe di ogni sede;
  • La Privacy: mi raccomando, metti sempre i dovuti riferimenti alla normativa sulla privacy.

Dopo aver visto quali sono gli elementi principali della pagina contatti, controlla che sia presente nel tuo sito e ricorda che la pagina deve essere facilmente reperibile. Deve quindi essere inserita nel menu principale.

Ah, un’ultima cosa: tutti i dati devono essere sempre aggiornati. Mi raccomando!

 

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